Sono trascorse poco più di 24 ore dalla “ri”elezione di Oreste Giurlani a Sindaco di Pescia che si è già scatenato il “toto-assessori”. Si tratta di persone i cui nomi non sono fatti a caso, tanto per “sparare”. Piuttosto di nominativi segnalati, dai cittadini più attenti questo sì, per le loro capacità e l’esperienza utile a garantire il buon governo della nostra città.
Giurlani si è sbilanciato solo sul nome di Guja Guidi che “sarà nominata assessore”. Per gli altri quattro assessori (saranno cinque in tutto) ha però lasciato campo aperto a qualunque tipo di pronostico. Secondo i ben informati, Giurlani, potrebbe decidere di nominare assessore uno tra Nicola Romagnani, Roberto Michelotti e Antonio Travaglini. Si tratta di esponenti di spicco del Partito Democratico locale, i primi due sono addirittura componenti del comitato direttivo. I tre hanno sostenuto la candidatura di Giurlani o almeno non l’hanno osteggiata. Potrebbe trattarsi di un tentativo di apertura verso il Partito Democratico, di cui Giurlani ha dichiarato di sentirsi ancora facente parte, in attesa di un’eventuale giudizio.
Altro nome su cui i pesciatini più attenti hanno puntato gli occhi è Aldo Morelli, un esterno dunque. Morelli, ex primo cittadino di Lamporecchio, già presidente della Provincia di Pistoia e consigliere regionale, ha seguito da vicino la campagna di Giurlani e, incurante dell’ammonimento del Partito Democratico provinciale, potrebbe decidere di mettere la sua esperienza al servizio di Pescia. Altri nomi su cui si è scatenata la lotteria sembrano essere Claudia Massi, architetto e ricercatrice operante nel Dipartimento di Architettura di Firenze, Franco Baldaccini, ex amministratore Mefit, Claudio Sbragia, ex segretario comunale. Ma si tratta, è bene precisare, al momento solo di voci che si rincorrono.
Giurlani dovrà indicare la giunta in anticipo rispetto al primo consiglio comunale, che deve essere convocato entro 15 giorni da oggi.
