Pescia in lutto. Addio a Roberto Vezzani

Pescia perde un altro pezzo della sua storia. Roberto Vezzani, 73 anni, è deceduto nelle scorse ore in seguito alle complicanze di una brutta malattia. Lascia la moglie Cinzia, il figlio Stefano e la nuora Linda, oltre a tanti altri parenti e amici che gli volevano un gran bene.

Appassionato di pallacanestro sin dagli anni ‘60, Roberto fu tra i fondatori e dirigente dell’allora Cestistica e poi dell’Audace. “Abbandonato” il basket, alcuni anni fa, decise di seguire il figlio nel Rione Santa Maria. E’ stato volontario attento e partecipe alla vita del Rione biancorosso che, tra i primi in queste ore, ha manifestato alla famiglia il proprio cordoglio per l’improvviso lutto. Fu tra gli ideatori e organizzatori del premio “Bravo pesciatino”.

Tifosissimo della Juventus, da alcuni anni ne seguiva ogni partita casalinga. Amava viaggiare, con la moglie Cinzia in particolare, e con alcuni amici. Era persona acuta e affabile. Amava tantissimo la sua città, Pescia, pur non risparmiandole critiche o rimproveri. Sempre disponibile e pronto alla battuta, mancherà moltissimo a chi ha avuto la fortuna di conoscerlo.

Roberto era un amico di famiglia. Amava sorridere, e raccontare aneddoti di un passato che è stato anche il nostro. Non lo dimenticheremo mai. Rimane il conforto di averlo incontrato, pur all’ospedale, alcuni giorni fa. Due chiacchiere, come al solito, e un “stammi bene, ciao”. Già, ciao caro Roberto.