Nel corso di mirati servizi finalizzati alla prevenzione ed al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti nella mattinata di sabato scorso personale dell’Ufficio Controllo Territorio ha arrestato un cittadino nigeriano, E.L., di anni 21, sorpreso nella zona dell’ospedale di Pescia in atteggiamento sospetto.
Notata la presenza degli agenti l’uomo ha provato ad allontanarsi, ma, immediatamente raggiunto, è stato notato notato mentre tentava di disfarsi di un involucro di cellophane contenente sostanza risultata poi essere eroina. Contestualmente al recupero dell’involucro, il giovane è stato bloccato bloccato e sottoposto a perquisizione personale, nel corso della quale venivano rinvenuti nelle tasche della giacca altri quattro involucri contenenti droga.
Individuata la dimora abituale gli agenti hanno provveduto ad effettuare anche una perquisizione domiciliare, nel corso della quale sono stati rinvenuti e sequestrate alcune bustine di sostanza da taglio, materiali per il confezionamento delle dosi, euro 195 in banconote di piccolo taglio, presumibilmente provento dell’attività illecita, trattandosi di soggetto privo di fonte di reddito, e due telefoni cellulari. Il giovane stato accompagnato in ospedale al fine di essere sottoposto ai riscontri diagnostici tesi ad escludere la presenza all’interno del corpo di altre ovuli contenenti droga.
La sostanza rinvenuta all’interno dei 5 ovuli del peso di gr 2,5, sottoposta a narcotest presso il Gabinetto di Polizia Scientifica, è risultata essere del tipo eroina. L’uomo è stato poi portato in carcere a Pistoia in attesa delle procedure di convalida. E’ stato poi accertato che il soggetto era privo di permesso di soggiorno, proveniente da altra provincia, ove, allontanatosi senza motivi da una struttura, si era visto negare le misure di accoglienza. Lo stesso è risultato, inoltre, essere stato in precedenza già segnalato all’Autorità Giudiziaria per rifiuto di indicazioni sull’identità personale.
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