Alla Fondazione POMA Liberatutti, si inaugura la mostra Pinocchio. Alchimie lagunari. Contemporaneità veneziana, che presenta le opere di un collettivo artistico dai molteplici nomi: dodici artisti uniti in un racconto collettivo in cui la figura del burattino creato da Carlo Lorenzini si moltiplica, si trasforma e si rifrange in molteplici riflessi, portando i colori della laguna sulle sponde del fiume Pescia. Dopo aver affidato a Venturino Venturi la sua voce più intima e archetipica con la mostra Oltre Pinocchio – Cantico a Venturino, ancora in corso, la Fondazione apre ora un secondo capitolo espositivo dedicato alla creatura collodiana, stavolta più visionario, corale e contemporaneo. Ospitata al piano terreno, la nuova esposizione dialoga idealmente con la prima sulla figura di Pinocchio.
L’esposizione nasce dall’incontro tra la Fondazione e il collettivo veneziano GPS ART FACTORY VENICE – C4ZZOSP4ZIO – TROPICAL MIND – VIA SELVA, laboratorio artistico guidato da Gino Blanc e qui rappresentato inoltre da Alice Andreoli, Ariele Bachetti, Alessandra Craba, Brenno Damian, Asya Dell’Omodarme, Bruno Fantelli, Greta Ferretti, Andrea Rosara, Alice Salvato, Luka Širok e Andrea Tagliapietra. Il collettivo riunisce artisti di formazione e linguaggi differenti, accomunati da un approccio contemporaneo e sperimentale. Provenienti dal mondo della pittura, scultura, installazione e media ibridi, tutti i componenti del gruppo portano in mostra una visione personale e distintiva, contribuendo a un racconto collettivo che esplora e reinventa il mito di Pinocchio attraverso molteplici espressioni artistiche.
Il progetto propone opere originali realizzate appositamente per l’occasione: ogni artista ha firmato una tela e un’opera su carta Magnani, storico supporto cartario di Pescia, che diventa un trait d’union materiale e simbolico tra due territori con radici artigiane.
Il catalogo della mostra sarà disponibile presso la Fondazione.
Alchimie lagunari. Contemporaneità veneziana si potrà visitare sino al 29 giugno 2025, dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 12.30, e dalle 17.30 alle 22.00. L’ingresso è libero, e non occorre presentare la tessera.