Tre stimati ed apprezzati medici di famiglia hanno recentemente abbandonato la professione di assistenza sanitaria sul territorio del comune di Pescia per raggiunti limiti di età o l’abbandoneranno tra qualche giorno.
Sono Francesco Bellandi, Daniele Pacini e Floriano Ansani (in pensione il prossimo 28 febbraio). I pazienti dei tre dottori, almeno 4500 pesciatini, hanno lanciato l’allarme. “Chi li sostituirà? Con quali tempi?”
Al momento non vi sono risposte certe. Stando ai si dice, i pazienti saranno assegnati a medici di base operanti nei comuni di Buggiano o Ponte Buggianese. Medici naturalmente altrettanto bravi, ma i disagi, per i pazienti, sono innegabili.
L’ex sindaco Oreste Giurlani e Claudio Giuntoli del Comitato Ri-Nascere in Valdinievole hanno intercettato i malumori dei pazienti pesciatini, molti di loro residenti nelle frazioni montane.
“I medici assegnatari dei pazienti visiteranno anche in ambulatori a Pescia o nelle frazioni?”, è la preoccupazione. E poi, “Si è pensato alle farmacie pesciatine -dicono-, ai minor ricavi per il minor afflusso di pazienti?”.
Giuntoli e Giurlani, ognuno per sè, hanno dichiarato di voler investire della questione il sindaco Riccardo Franchi, come massima autorità sanitaria locale, e il presidente della Società della Salute della Valdinievole, Simona De Caro.
