Il Pedale Pesciatino sarà presente anche quest’anno alla celebre manifestazione ciclistica “L’Eroica”, che si terrà a Gaiole in Chianti i prossimi 5 e 6 ottobre. Il gruppo di atleti che parteciperà alla corsa porterà lo stendardo del Comune di Pescia nelle mani del patron Giancarlo Brocci, il fondatore di questo storico evento.
COS’E’ L’EROICA ►►► E’ una manifestazione cicloturistica che si svolge dal 1997 in provincia di Siena. Ha la particolarità di rievocare il ciclismo di un tempo, con percorsi che si svolgono in buona parte su strade bianche con biciclette e abbigliamento d’epoca. La manifestazione è aperta a tutti coloro che partecipano con bici da corsa d’epoca che rispettano precisi criteri come, ad esempio le leve del cambio sul tubo obliquo del telaio, i fili dei freni che escono dalle leve e transitano esternamente al manubrio o pedali con gabbietta.
I partecipanti attesi sono oltre 9.000 provenienti da 42 Paesi del mondo.
“Per noi del Pedale Pesciatino –ha detto il presidente Paolo Pagni– l’Eroica rappresenta qualcosa di speciale, un’occasione unica per rinnovare la storia di coloro che pedalavano negli anni ’60 e ’70. Proprio durante l’edizione dello scorso anno de L’Eroica la nostra associazione sportiva ha deciso di adottare la denominazione di Pedale Pesciatino, così da rinnovare il nostro legame con il passato e con i valori autentici del ciclismo”.
IL PEDALE PESCIATINO Come per il basket, il calcio o l’atletica, quella del Pedale Pesciatino sarebbe una di quelle storie pesciatine tutta da raccontare…
Intanto, diciamo che fu un’associazione ciclistica nata nel 1976, che riuscì a coinvolgere quasi 100 tesserati e fu promotrice di eventi ciclistici a Pescia con la partecipazione di atleti provenienti da tutta la regione. (nella foto sotto si intravedono, tra gli altri, Monsignor Giovanni Bianchi, Vescovo di Pescia, e Monsignor Guido Verreschi).
“Grazie all’Amministrazione Comunale, che continua a credere e sostenere il nostro progetto, ma anche la Banca di Pescia e Cascina, il cui prezioso contributo ci consente di partecipare e rappresentare il nostro territorio con orgoglio”, ha concluso Pagni.
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