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Persona gentile ed eccellente professionista. Martina Giovazzino, 60 anni compiuti a giugno, è deceduta nella notte fra mercoledì e giovedì all’ospedale San Jacopo dov’era ricoverata.
Martina Giovazzino era assistente capo coordinatore della Polizia di Stato al Commissariato di Pescia, dal 2007 e fino allo scorso agosto quando per raggiunti limiti di età si è congedata. Si occupava di Polizia amministrativa e sociale, nella divisione passaporti, porto d’armi, licenze e immigrazione. Negli anni si è meritata la fiducia e la stima dei cittadini. Aveva lavorato anche a Roma ed a Prato nella divisione anticrimine.
Volontaria della Croce Rossa di Pescia, seguiva un gruppo di giovani disabili negli spostamenti per le attività terapeutiche che dovevano fare.
Nata il 14 giugno del 1964 in provincia di Salerno, da oltre vent’anni viveva con la famiglia a Pescia: i figli Gennaro e Maria Chiara, ed il marito Antonio Fusco, dirigente del Commissariato di Pescia dal 2003 al 2008, già dirigente della Squadra Mobile della questura di Pistoia e poi della Divisione Anticrimine e scrittore di gialli.
Entrambi, Martina e suo marito, erano in congedo da poche settimane.
Martina Giovazzino era dotata di naturale spontaneità e professionalità che l’hanno fatta apprezzare da chi ha avuto modo di conoscerla, nel lavoro e nella vita privata. Ad esequie avvenute, giungano alla famiglia ed ai parenti tutti le condoglianze della comunità pesciatina e della nostra redazione. Luca Silvestrini