Lorenzini, botta e risposta Provincia, Regione e Governo. Tutta Pescia tifa per il Liceo

Cominciamo con il dire che tutta Pescia tifa per il Lorenzini. Il Liceo, sorto nel 1961 è un’eccellenza del territorio che ogni anno sforna studenti diplomati che sapranno esprimersi nel mondo accademico e delle professioni.

Poi, andiamo con ordine. Ma l’invito, ai nostri amministratori, è quello di non farsi tirare troppo per la giacchetta, o gli orecchi. I politici vanno e vengono. La solidità di una comunità, di un territorio, che fonda le sue radici anche nella formazione scolastica di chi vi abita, quella rimane.

Nei giorni scorsi il Cittadino ha pubblicato la risposta della provincia di Pistoia alla richiesta di informazioni avanzata dal Comitato Nuova Sede per il Lorenzini, di cui fanno parte cittadini del territorio, docenti ed ex docenti dell’Istituto. CLICCA QUI

“L’area individuata dal Comune di Pescia per il nuovo Lorenzini, ovvero la cosiddetta ex Santoni, compresa tra via degli Orti, Vicinale degli Orti, Ponte del Marchi e ponte Europa, NON VA BENE”, è scritto senza tanti giri di parole.

Poche ore dopo la pubblicazione dell’articolo, quasi avesse toccato un nervo scoperto, la provincia ha precisato, testualmente, che “a fronte di nuovi elementi sottoposti dal Comune di Pescia, l’area dell’ex vivaio Santoni non è esclusa come possibile nuova sede del Liceo Lorenzini. Si auspica, nel più breve tempo possibile, l’acquisto del terreno”. Quali siano i nuovi elementi proposti dal Comune di Pescia, non si ha notizia.

Oggi, sulla questione è intervenuto addirittura, il senatore di Fratelli d’Italia Patrizio La Pietra. “Ennesimo rimpallo di responsabilità della sinistra. Le amministrazioni di sinistra che si sono susseguite a Pescia hanno preferito percorrere la strada dell’attendismo e di alternative a priori impraticabili, invece che impegnarsi concretamente per trovare un’area sulla quale costruire ex novo un edificio che rispettasse le necessarie caratteristiche che un istituto scolastico deve avere”. Ha scritto in una nota La Pietra che poi non le manda a dire ad un consigliere regionale toscana del Partito Democratico, c’è da immaginare Marco Niccolai. “Suona oggi davvero singolare che a sostenere questo dato di fatto, fosse stato anche un consigliere regionale toscano del Pd nel 2022, che ricordava quanto dagli atti dell’amministrazione non risultasse alcuna volontà di garantire al Liceo Lorenzini una nuova struttura”.