Fisiatri a casa dei pazienti disabili. Anche in Valdinievole, con l’auto aziendale

Dalla valutazione degli ausili domiciliari semplici e complessi al superamento delle barriere architettoniche, dalla necessità di riabilitazione domiciliare o riattivazione funzionale, fino alla partecipazione alla progettazione di adattamenti abitativi sfruttando le automazioni e la tecnologia (domotica) a favore di pazienti con difficoltà motorie o comunicative. Vanno a casa di pazienti disabili adulti, ma anche nelle Rsa e nelle Rsd, talvolta anche fuori provincia, quando gli ospiti sono ricoverati in strutture extraterritoriali, i Fisiatri che oltre a svolgere la loro attività nei presidi ospedalieri si spostano sul territorio dell’intera provincia: da Pistoia alla Valdinievole e nella Montagna pistoiese dove, spesso, le abitazioni si trovano in contesti isolati e non facilemente raggiungibili.

L’attività la spiega la dottoressa Martina Boni, direttore della struttura di Medicina Fisica e Riabilitativa: “con l’auto aziendale ci spostiamo nei territori: il martedì siamo nella Zona Valdinievole, il mercoledì in quella pistoiese e il venerdì in Montagna.  Svolgiamo gli accessi a domicilio preferibilmente in équipe multiprofessionale variando i componenti del gruppo a secondo delle competenze e dei bisogni per i quali siamo attivati. Così riduciamo il numero degli accessi domiciliari ottimizzando anche i tempi di risposta verso le persone.

Un’altra attività è quella relativa alle visite dei pazienti presso la struttura di degenza riabilitativa convenzionata finalizzate a condividere con il paziente stesso, con la struttura, e con i servizi di continuità territoriali, il momento della dimissione ed il rientro a domicilio pianificando ausili necessari, prosecuzione del percorso riabilitativo o la necessità di attivazione di altri servizi territoriali.

Complessivamente vengono svolte circa 650 visite domiciliari l’anno.