Fuori dal Coro all’ospedale di Pescia. Ladri di salute: le leggi salva visite che tutti nascondono

L’ospedale di Pescia rimbalza alle cronache nazionali. “Fuori dal Coro”, la trasmissione condotta da Mario Giordano in onda in prima serata su Retequattro, nella puntata di mercoledì 10 aprile, ha fatto un lungo servizio sulle lunghe liste d’attesa nella sanità pubblica che costringono sempre più pazienti a prenotare le visite tramite il privato.

Una legge del 1998 prescrive l’obbligo di rimborso nel caso in cui il Servizio sanitario nazionale non riesca a garantire la visita entro trenta giorni dalla prescrizione.

La giornalista è andata anche a Pescia, al Cup. Con una signora la cui madre –pensionata con 600 euro al mese– necessitava di una rx al polso in tempi brevi, massimo 10 giorni. Al Cup, stando ai filmati trasmessi, gli è stato dapprima risposto che “non c’è posto, da nessuna parte”, poi le è stato negato il possibile rimborso nel caso in cui la visita fosse stata fatta privatamente.

La giornalista di Rete Quattro ha pensato bene di fare qualche telefonata, di quelle che contano evidentemente, e dopo una lunga attesa ed aver minacciato l’eventuale richiesta di rimborso, gli è stato risposto…”mi faccia intanto vedere…la metto in lista. Entro 10 giorni lavorativi la chiamano”.

Questa è l’Italia e l’ospedale della Valdinievole. CLICCA QUI PER IL SERVIZIO DI RETE QUATTRO