Mercoledì 3 aprile alle 21 nella Sala del Grillo dell’Osteria Gambero Rosso a Collodi si terrà un’assemblea pubblica per presentare le due ipotesi di viabilità alternativa dei mezzi pesanti da e per il distretto cartario di Villa Basilica.
La prima, già bocciata dai collodesi appena due mesi fa, prevede la realizzazione di nuove strade e di una galleria sul versante est rispetto all’abitato di Collodi. In particolare -è la raffigurazione grafica- dovrà essere realizzata una diramazione da via Panoramica, in direzione nord-est che diventerà una galleria poco dopo il cimitero di Collodi. La strada e la galleria, che taglieranno in due il paese di Collodi Castello, termineranno in via delle Cartiere.
Il costo? Oltre 32 milioni di euro.
L’altra invece, prevede la realizzazione di una viabilità sul versante ovest rispetto al paese di Collodi. In questo caso, ma sarà l’ingegner Violetta che è il tecnico incaricato ad illustrare meglio l’ipotesi, sarà realizzata una strada che da via Pesciatina si indirizza fin a San Gennaro e da lì fino a Ponte a Villa. Anche in questo caso, immaginiamo, sarà necessaria una galleria.
L’ipotesi ad ovest, ovvero sul versante lucchese, è quella preferita anche da Pier Francesco Bernacchi, presidente della Fondazione Collodi visto che, “da una nostra indagine, è risultato che oltre l’80% dei veicoli cosiddetti pesanti, di ritorno da Villa Basilica, svolta verso Capannori“.
E’ certo che, qualunque essa sia, una soluzione deve essere trovata al più presto ed avviare i lavori che, è bene dirlo, saranno lunghissimi. Per un’opera come quella prevista dalla Provincia di Pistoia si parla di almeno dieci anni.