Marco Ricciardi è un docente in servizio presso l’Istituto Tecnico Agrario di Pescia, dove insegna Informatica nel biennio; ma oltre a questo si occupa di tante altre cose. Formatosi a Napoli, sua città di origine, come grafico e web designer, si è poi trasferito a Lucca dove ha approfondito i suoi studi di web marketing intraprendendo la carriera di social media manager, che porta avanti anche oggi per passione.
Esperto di strategie digitali, da alcuni anni si dedica alle strategie di comunicazione, che certamente, nel lavoro dell’insegnante, sono fondamentali. Frequentando per lavoro il mondo giovani e giovanissimi conosce molto bene i loro interessi digitali: sarà per questo che gli è venuta l’ispirazione per scriverci un libro, “Posto ergo sum“. Si tratta di quindici riflessioni scritte con umorismo dissacrante e lo sguardo divertito di un nostalgico informatico che naviga tra gli spazi sconfinati del cambiamento sociale. È un testo che analizza a fondo, con gli strumenti dell’esperto, la nostra dipendenza da internet e dai social network, ma anche il cambiamento epocale che gli smartphone hanno portato nel modo di comunicare. Un cambiamento peggiorativo, probabilmente, per cui c’è un’unica soluzione: come cita il sottotitolo del libro, “disconnetterci per ri-connetterci”, e riscoprire il piacere di chiacchierare o fare una passeggiata senza sentire il bisogno di fotografare per forza il panorama. http://www.marcoricciardi.it






































