“Oltre un mese fa, nei giorni immediatamente successivi il Natale, il pronto soccorso di Pescia stava vivendo ore di caos. Gli ingressi giornalieri erano numerosissimi, pur in un periodo notoriamente caotico, per un imprevisto picco di influenze, infezioni respiratorie e Covid-19. Anche oltre cento furono i pazienti in lunga attesa contati in solo pomeriggio…”.
E’ scritto in una nota del comitato Ri-Nascere in Valdinievole.
“In quell’occasione fu pronta, ed assai apprezzata, la replica del sindaco Riccardo Franchi che ebbe e garantire che da lì a poche settimane, già entro la fine di gennaio, ci sarebbero stati nuovi inserimenti, di medici e infermieri“.
Ad oggi questo non è accaduto, almeno secondo la denuncia di Ri-Nascere in Valdinievole che anzi, fa notare che “un medico, assunto a 30 ore settimanali, ha preferito lasciare l’incarico per altre strade professionali”.
Ri-Nascere in Valdinievole chiede a Riccardo Franchi di esprimersi in tal senso, “in gioco c’è la salute dei cittadini”.









































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