Un nuovo progetto che riguarda i pazienti cardiopatici viene inaugurato in questi giorni all’interno del presidio ospedaliero S.S. Cosma e Damiano. Consiste nell’attivazione di un team multidisciplinare e nella riorganizzazione del reparto di cardiologia con un’area workshop: uno studio/ambulatorio per lo specialista cardiologo e una piccola palestra, dedicata, con tappeto per esercizi a corpo libero, cyclette e attrezzi ginnici.
L’obiettivo è di avviare precocemente, già in fase di ricovero, un percorso riabilitativo per la mobilizzazione precoce e il recupero funzionale di pazienti selezionati, in primo luogo i post-cardiochirurgici, ma anche tutti coloro che per condizioni cliniche (scompenso cardiaco, disfunzione ventricolare dopo sindrome coronarica acuta) e/o per durata della degenza si presentano particolarmente decondizionati e a maggior rischio di disabilità.
Si tratta di un altro potenziamento per la Riabilitazione Cardiologica dell’Ospedale di Pescia, Centro di riferimento aziendale, che ha iniziato la sua attività nel 1992, fino ad oggi con percorsi assistenziali, di tipo ambulatoriale, in pazienti cardiopatici nella fase subacuta della malattia.
Ora la riabilitazione cardiologica si potrà fare anche durante il ricovero: il progetto è stato realizzato dalle Strutture Operative semplici di Cardiologia, diretta dal dottor Stefano Stroppa e di Riabilitazione Cardiologica, diretta dal dottor Duccio Rossini.
La letteratura scientifica degli ultimi anni documenta un significativo miglioramento della prognosi dei pazienti cardiopatici grazie allo sviluppo di un’efficiente rete per le emergenze cardiologiche, agli avanzamenti terapeutici e a pratiche più rigorose di prevenzione secondaria.