22 milioni di euro dalla fusione con Uzzano. Lamichhane, “meno tasse, più welfare”

Dal candidato al consiglio comunale di Pescia Cosimo Lamichhane riceviamo e pubblichiamo.

“C’è un’unica strada che ci può far fare un decisivo salto in avanti ed è quella di fondere il Comune di Pescia con quello di Uzzano. La prima conseguenza sarebbero i 22,5 milioni di euro che entrerebbero nella casse del futuro comune unico nell’arco di dieci anni, per effetto della nostra normativa regionale e nazionale.

Si tratterebbe di due milioni e mezzo l’anno per i primi cinque anni e altri due milioni per ogni annualità nei successivi cinque. L’attuale assetto amministrativo non è all’altezza di rispondere alle richieste della cittadinanza. La fusione romperebbe lo schema e rappresenterebbe un’occasione irripetibile. In particolare ci consentirebbero una drastica riduzione della pressione fiscale, oltre che un efficientamento del nostro sistema di welfare. Per questo motivo già da diverso tempo ho introdotto nel dibattito pubblico il tema della fusione tra Pescia e Uzzano e la rilancio con ancora maggior convinzione oggi. Se sarò eletto questa diventerà la mia prima battaglia in consiglio comunale”.