La Polizia di Stato ha arrestato un cittadino di origine senegalese per i reati di resistenza a pubblico ufficiale, lesioni aggravate e tentata violenza sessuale.
In particolare, durante l’attività all’interno dello sportello dell’ufficio immigrazione della Questura, i poliziotti impiegati si accorgevano che nella sala di attesa, il senegalese stava molestando una donna di nazionalità albanese chiedendole insistentemente di seguirla in bagno.
Al rifiuto della donna alla sua richiesta, lo stesso le afferrava il polso con veemenza cercando di trascinarla nei locali della toilettes. Prontamente intervenivano gli operatori presenti nel back office a difesa della donna aggredita che con non poche difficoltà riuscivano a staccare la presa, facendolo desistere dalla sua condotta.
Il cittadino senegalese è stato arrestato e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari a disposizione della competente Autorità Giudiziaria.
A seguito dell’azione di contenimento uno dei poliziotti intervenuti, veniva trasportato presso il locale nosocomio per i forti dolori alla spalla e alla mano sinistra, giudicati guaribili con prognosi iniziale di 20 giorni.