Francesco Bellandi, fresco di nomina come presidente dell’associazione “Gli Amici di Pescia” racconta anche agli “amici” de Il Cittadino i programmi e i progetti per il futuro dell’associazione (e non solo). Ecco cosa mi ha risposto in una serata di questo inizio d’autunno.
Presidente, quali sono i tuoi obiettivi per il prossimo triennio dopo la lunga ed indimenticabile presidenza di Carla Papini?
Questo prestigioso incarico in un’Associazione che opera nel nostro territorio da oltre trent’anni mi è stato assegnato in questi giorni dal Consiglio Direttivo. E’ un’eredità importante quella che ho raccolto: mi impegnerò dunque con tutte le forze per poterla portare avanti e riuscire a valorizzare al massimo ed al meglio le attività ed i progetti dell’Associazione.
Ci saranno delle novità di prossima introduzione nel programma e negli obiettivi?
Ritengo che i cardini portanti dell’Associazione non debbano essere modificati. Quindi la rivista “Nebulae” rimarrà e sarà sicuramente implementata con articoli storici riguardanti Pescia e la Valdinievole. Inoltre, cercherò e cercheremo con tutti gli Amici soci di valorizzare il nostro patrimonio musicale, promuovendo la diffusione delle opere di musicisti come Puccini e Giovanni Pacini. Dovrà senz’altro essere promossa anche la conoscenza dell’architettura locale, ricca di ville e di siti di interesse storico – culturale. Non dimentichiamoci poi delle gite sociali e del Carnevale con gli Amici, tradizionale serata di festa e di convivialità in questi ultimi anni dovuta sopprimere a causa dell’epidemia mondiale che ci ha colpito.
Ci sarà spazio per nuovi soci ed in particolare per soci giovani?
Mi auguro che molti giovani si avvicinino alla nostra Associazione, portando i frutti dei loro studi e le loro esperienze di vita, per crescere non solo come numero ma anche per poterci migliorare e fare del buono e del bello per la nostra città. I giovani sono il nostro futuro e senza dubbio un incoraggiamento per poter proseguire nelle nostre iniziative. Per crescere dobbiamo necessariamente attingere a forze nuove.
Ci sarà spazio per collaborazioni con le altre Associazioni e gruppi di volontari presenti sul territorio?
La collaborazione è fondamentale e come nuovo Presidente mi impegnerò per poterla incentivare e promuovere sotto ogni forma. Spero di incontrare sul mio cammino, anzi, sul cammino comune che condurrò insieme a tutti gli Amici soci, tanti nuovi e vecchi amici attivi presso i numerosi gruppi a vario titolo presenti sul nostro territorio, con nel cuore la stessa mia voglia di lavorare insieme. C’è necessità non di divisione ma di collaborazione e di cooperazione.
Il primo obiettivo e progetto come nuovo Presidente…
Vorrei portare a compimento un progetto che da tempo ho in mente e da tempo già in essere, cioè migliorare lo stato del verde della nostra città.
NDR: Bravo Presidente, già ci piaci….Insieme possiamo. Rosy Gianneschi
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