La Polizia di Stato, su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia che ha coordinato le indagini, ha proceduto ad eseguire l’arresto di un giovane pistoiese di 28 anni, privo di precedenti, gestore di uno dei locali del centro storico del caoluogo.
Le indagini operate dalla Squadra Mobile della Questura di Pistoia hanno fatto emergere gravi indizi di colpevolezza a carico delluomo, indagato per i reati di “determinazione in altri dello stato di ubriachezza” e “violenza sessuale in danno di minore”, per aver abusato sessualmente all’interno del proprio esercizio commerciale, durante l’orario di apertura al pubblico, di una ragazza di 16 anni.
La giovane stava passando la serata con le amiche. L’uomo, a più riprese, ha sommistrato alla minore bevande alcoliche ad alta gradazione e di pronto consumo, i cosiddetti shottini, fino a cagionarle malessere fisico tale da indurla, in condizioni di poca lucidità, a raggiungere il WC del locale. Il barman l’ha raggiunta e, approfittando del suo stato di malessere fisico e confusione mentale, l’ha costretta a rapporti sessuali completi.
Solo dopo alcuni giorni dal fatto, per l’insistenza dei genitori che avevano notato il turbamento della figlia, la giovane ha deciso di raccontare l’accaduto e di farsi accompagnare in Questura per sporgere denuncia, previa consultazione con esponente di un’associazione di supporto e tutela per donne abusate.
La Squadra Mobile ha provveduto alla ricognizione dei luoghi interni al locale, al fine di confermare e circostanziare le descrizioni fornite dalla vittima. L’uomo è agli arresti domiciliari, il locale sotto sequestro.
