Campetto da basket, degrado infinito. Un materasso sul tetto. “L’appello a Giurlani”

Appena tre mesi fa, nell’approssimarsi di un importante torneo di basket, il Cittadino denunciò lo stato di degrado e abbandono del campetto di basket all’aperto nei pressi del palasport di via Galilei.

Da allora nulla è cambiato. Quell’area continua ad essere ad esclusivo appannaggio di teppistelli che la imbrattano e che vi lasciano sporcizia di ogni tipo.

Un gran peccato. Si tratta di un vero e proprio scempio nel bel mezzo della città. A repentaglio c’è la salute dei più giovani che frequentano quegli spazi e l’onore di una città che a partire dagli anni ’60 ripose lì le speranze per un’affermazione sportiva, cestistica, tra l’altra ben riuscita.

Le foto che seguono parlano da sole. Si vedono scombinati graffiti disegnati, bancali e sedie buttate là, tanto sporco, qualche ferraccio, cartacce dappertutto e una bicicletta sgangherata. Perfino un materasso, posizionato sulla copertura degli spogliatoi, a far cosa proprio non osiamo immaginare…

E’ bene subito precisare che l’interno del palazzetto, in gestione alla Cestistica Pescia, è tutt’altra storia. Gli ambienti sono stati recentemente qualificati ed una presenza frequente ed attenta dei dirigenti garantisce pulizia e ordine.

Va peggio sul retro del palazzetto dove, in passato, i dirigenti della Cestistica, hanno anche rinvenuto oggetti di valore risultati rubati.

La fiorente associazione sportiva ha presentato un progetto per la gestione dell’area. Tra le idee c’è quella di realizzare una recinzione poi allestire un playground all’”americana”.

In passato si è spesso parlato di una sua riqualificazione, ma ogni volta, slogan a parte, niente ha avuto seguito.    Luca Silvestrini