Il Comitato “IL PALAGIO” – per la riqualificazione del Centro Storico ha fatto il punto sulle cose fatte e su quelle ancora in cantiere.
Il presidente Gian Michele Mostardini, con il Consiglio Direttivo, ha tracciato il bilancio delle attività svolte dalla costituzione legale del Comitato (avvenuta nello scorso ottobre) a oggi; un percorso ricco non solo di eventi culturali e ricreativi, ma soprattutto di azioni finalizzate alla riqualificazione del Centro storico, concretizzate attraverso incontri istituzionali, esposti e chiare prese di posizione su temi “caldi” che riguardano la zona di pertinenza.
I molti aderenti presenti all’Assemblea generale hanno concordato con gli orientamenti espressi dal
Presidente Mostardini e dal Consiglio, confermando la volontà di agire e di rafforzare gli sforzi sulle molte cose per le quali non è ancora arrivata una risposta concreta da parte delle Istituzioni preposte:
– Gestione dei rifiuti urbani, con particolare riguardo agli ingombranti e contrasto ai comportamenti
che non rispondono alle comuni regole di conferimento;
– Pulizia e decoro;
– Sicurezza e contrasto ai comportamenti che minano la pacifica convivenza;
– Problema endemico e gravissimo dei parcheggi e mancanza di strategie VERE E CONCRETE per la
realizzazione di spazi a ciò deputati;
– Contrasto al deprezzamento degli immobili, causato dalla mancanza di servizi, decoro, visione
politico-progettuale per uno sviluppo aperto alla valorizzazione e alla vivibilità;
– Interconnessione funzionale con percorsi turistici e di fruibilità del patrimonio storico-culturale;
– Attivazione di percorsi virtuosi per la vera integrazione dei cittadini provenienti da altre culture.
Si è anche riflettuto a chiara voce sul problema ospedale e chiusura di parte del Liceo “C. Lorenzini”: due
problemi che non possono essere taciuti e per i quali si auspica un’onesta e tangibile azione, ben sapendo che – soprattutto per quanto riguarda la scuola – i tempi sono già oltre i supplementari.
Di questi e altri temi si è fatto carico il Consiglio direttivo, che nei prossimi tempi attiverà ulteriori azioni
rispetto a quelle già in essere, coinvolgendo ancora una volta le Autorità di riferimento, nella speranza di
incontrare disponibilità e partecipazione attiva ai percorsi che saranno suggeriti.