Fior di Mutua, sì al bilancio. Scopri di più

I Soci di Fior di Mutua hanno detto sì al bilancio 2021, il primo dalla costituzione.

Fior di Mutua, sorta su iniziativa di Banca di Pescia e Cascina, opera a favore degli associati in ambito sanitario, sociale, educativo e ricreativo.

Chi aderisce alla mutua riceverà la tessera sanitaria annuale che permette di accedere ai servizi sanitari di base della rete mutualistica Comipa, comprendenti: visite mediche specialistiche e diagnostiche; analisi ed esami di laboratorio; ricoveri in istituti di cura; servizi di pronto intervento medico; sostegno in situazioni di emergenza in Italia e all’estero; servizio prenotazione per le prestazioni nell’ipotesi di utilizzo dei referenti medico sanitari convenzionati; consulenza telefonica medico sanitaria e specialistica gratuita; sostegno ai familiari in situazioni di emergenza sanitaria; soggiorni convenzionati di turismo termale e turismo salute.

 

Ecco, dunque, perchè diventare Socio di Fior di Mutua.

 

“Siamo sicuri di interpretare un desiderata diffuso ma troppo spesso sottaciuto”, ha detto il presidente di Fior di Mutua Fiorenzo Rosellini. “Per diventare Socio di Fior di Mutua basta recarsi presso una filiale di Banca di Pescia e Cascina. I costi? Meno di tre euro al mese”, ha detto la vicepresidente Federica Mariani. “Si tratta di un’iniziativa tesa a rafforzare il rapporto della banca del territorio con la comunità, messo a dura prova nell’ultimo anno per l’emergenza sanitaria”, ha detto invece il direttore generale di Banca di Pescia e Cascina Antonio Giusti.

 

Con Rosellini, nel Consiglio di amministrazione della cassa ci sono il vicepresidente Federica Mariani, i consiglieri Alessandro Gasperini, Daniela Mazzoni, Antonio Doveri e il componente l’organo di controllo Bogi Gianluigi.