Ancora un successo per lo studente Guglielmo di Grazia (classe 4BS del Liceo Lorenzini di Pescia), che dopo la medaglia di bronzo 2021 ha migliorato il suo risultato personale conquistando una preziosa medaglia d’argento alle finali individuali delle Olimpiadi della Matematica appena concluse a Cesenatico. Va detto che in questo genere di competizioni la medaglia d’argento non corrisponde a un secondo posto assoluto nella classifica generale, ma viene assegnata ad una fascia di punteggi che variano di anno in anno in relazione alla “bravura media” dei concorrenti che emerge dalla distribuzione complessiva dei punteggi. Quest’anno, in particolare, la medaglia d’argento è stata assegnata a chi avesse risolto correttamente almeno tre dei sei problemi proposti, ma a dar conto della difficoltà della prova basta il fatto che il temibile “problema 6”, ultimo della lista, è stato risolto correttamente da due soli fra i 300 concorrenti.
Dopo due faticosi anni di gare a distanza, si è dunque finalmente vissuta una parvenza di normalità nella festosa cornice della kermesse romagnola, ove il team del Lorenzini si è presentato con Guglielmo (finalista individuale per il secondo anno consecutivo) e con la squadra di sette elementi che, dopo aver conquistato l’accesso alla fase finale nazionale nella gara locale del marzo scorso, ha ottimamente figurato nella semifinale nazionale, vedendo purtroppo sfumare per una manciata di punti la qualificazione alla finalissima.
L’entusiasmo e l’impegno profuso dai sette ragazzi (Guglielmo di Grazia, capitano della squadra, oltre ad Andrea Borgianni di 5ASA, Lorenzo Convalle di 3AS, Ida Fan di 3ASA, Giovanni Menicucci di 4AS, Matilde Gentili e Mattia Pirami di 4ASA) lascia tuttavia ottimamente sperare in un risultato ancora più gratificante già a partire dal prossimo anno. E, perché no, potrebbe essere anche un valido incentivo per concretizzare un sogno che coltiva nel cassetto il coach della squadra (il prof. Gianpaolo Prina che da anni coordina con passione l’attività del gruppo), ossia la formazione di una squadra femminile che contribuirebbe ad un ambizioso progetto di valenza nazionale, quello di diffondere tra le ragazze la passione per la matematica, anche e soprattutto nei suoi aspetti ludici e sanamente competitivi, in un periodo in cui nelle gare di livello nazionale le “quote rosa” risultano ancora drammaticamente – e ingiustamente – poco rappresentate.
Quanto a Guglielmo, la sua intensa agenda di impegni olimpici prevede come prossime tappe la trasferta in Slovenia per la European Physics Olympiad e il prossimo 3 giugno la selezione per lo Stage Senior di Matematica organizzato dalla Scuola Normale Superiore di Pisa per formare il team di ragazzi che puntano alle competizioni internazionali. Auguri Guglielmo, e non dimenticare: “per aspera ad astra!”. (Gianpaolo Prina)
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