Giurlani, appello ai Sindaci della Valdinievole. “Difendere ospedale e servizi sul territorio”

Oreste Giurlani mette in guardia i Sindaci dei comuni della Valdinievole per il rischio di indebolimento dell’ospedale di Pescia e dei servizi territoriali.

Dal suo inedito punto di vista –Giurlani è sospeso dalla carica di Sindaco fino al luglio 2023-, l’ex primo cittadino ha dichiarato di avvertire l’insofferenza di tantissimi cittadini costretti a “lunghe file al Cup di via Battisti per prenotare una prestazione sanitaria o interminabili viaggi verso altre strutture per esami o accertamenti”.

Giurlani teme che sia ridotta la qualità e la quantità dei servizi e “spinge” per un confronto con la Regione Toscana affinchè siano concordate idee e strategie, “anche in virtù dell’emergenza epidemiologica da Covid che ha fatto emergere debolezze e necessità di nuovi investimenti”. Per Giurlani si deve puntare sull’ammodernamento delle attrezzature mediche e sull’assunzione di nuovo personale. L’ospedale di Pescia rischia di diventare “un grosso pronto soccorso e parcheggio per medici prossimi al pensionamento”. Preoccupa la ridotta attività chirurgia ed ortopedica e la mancanza di personale, soprattutto medici anestesisti e ginecologi.

Al riguardo della Società della Salute della Valdinievole “che ha il compito di integrare i servizi delle aziende sanitarie e soddisfare i bisogni sociosanitari”, Giurlani si chiede se sono in programma l’avvio di progetti per persone non autosufficienti, anziani e disabili.

Poi l’affondo, “perchè l’assessore alla Salute della Regione Toscana Simone Bezzini non è ancora venuto in visita al nostro ospedale?”.      Luca Silvestrini