La redazione del bando è stata affidata al vicesegretario del comune di Firenze Carla de Ponti.
Secondo le intenzioni del Comune di Pescia, manifestate a gennaio dall’allora primo cittadino Oreste Giurlani, l’operazione dovrebbe portare nelle casse comunali almeno due milioni di euro, oltre a 100mila euro ogni anno. Niente si sa, invece, della partecipazione in Acque Spa (altri 2 milioni di euro). Nei mesi scorsi il Comune aveva manifestato la volontà di cederle per reimpiegare le risorse sul territorio. Si sollevarono numerose polemiche. “La partecipazione costituisce un’opzione strategica rilevante a patto di saperla utilizzare nel modo giusto”