Guardia medica a Pescia, servizio assistenziale…discontinuo. A “girare” con altri servizi

Il servizio di Guardia Medica di Pescia, o di continuità assistenziale, non è più attivo. Ovvero, lo è, ma a turni alterni con quelli di Montecatini Terme, Monsummano e Lamporecchio. Non ci sono medici disponibili, sembra il motivo.

La denuncia è di alcuni cittadini che nelle ultime settimane si sono sentiti negare una visita medica a domicilio nelle ore notturne o nei giorni festivi o prefestivi. Il servizio, è bene ricordarlo, è finalizzato a fornire assistenza medica a tutta la popolazione, in situazioni che presentano caratteristiche di non differibilità, ovvero quando il paziente non può attendere il rientro in servizio del medico curante senza danno o rischio.

Succede dunque che un utente chiama la Guardia Medica convinto di parlare con il dottore di Pescia ed invece a rispondere è il medico di stanza a Lamporecchio o Monsummano che si limita a fornire un “consulto telefonico“. Secondo alcuni, nelle ultime settimane ci sono stati giorni senza alcun medico nell’intera Valdinievole.

In mancanza di risposte certe, dunque, ne consegue che il servizio di 118 è intasato. Tutti, insomma, chiamano le ambulanze anche per prestazioni mediche non emergenziali, sottraendo così risorse al servizio di urgenza.

Il servizio di guardia medica di Pescia copre anche i comuni di Uzzano, Buggiano e Chiesina Uzzanese. La sede è presso la Casa della Salute di Pescia, in via Battisti 9 (di fronte all’Ospedale).