Si è tenuta l’assemblea ordinaria dei Soci di Flora Toscana per l’approvazione del bilancio 2020 e per la presentazione di progetti e iniziative per il futuro.
Il bilancio approvato è stato chiuso in utile per circa €270.000, risultato non scontato viste le criticità create dalla pandemia da Coronavirus nell’esercizio 2020. Il fatturato della cooperativa si è attestato a circa € 35,8 milioni, con una flessione del 6,08% rispetto all’esercizio precedente, mentre a livello consolidato il gruppo cooperativo ha raggiunto i
€ 50 milioni, in linea con quanto registrato nel 2019.
Il direttore Simone Bartoli, nel rappresentare la situazione economico finanziaria all’Assemblea, ha commentato: “I risultati raggiunti sono frutto di un importante lavoro di squadra, non solo tra i collaboratori in azienda, ma anche con la base sociale della cooperativa. In un momento di difficoltà come quello affrontato durante l’emergenza della pandemia, Flora Toscana ha saputo reagire in maniera compatta per raggiungere l’utile a fine esercizio e conservare l’equilibrio finanziario aziendale”.
“Questi risultati devono infondere fiducia alla base produttiva della cooperativa, anche perché consentiranno di implementare ulteriormente il fondo sviluppo soci, uno strumento che Flora Toscana mette a disposizione dei soci conferitori per finanziare con contributi a fondo perduto gli investimenti dei produttori nelle proprie aziende”, così il presidente del CdA Paolo Batoni nel suo intervento.
Durante l’Assemblea si è creata anche l’occasione per la presentazione di nuovi progetti, il più importante dei quali riguarda il rilancio di Legnaia, storica cooperativa di Firenze, oggi in liquidazione coatta amministrativa. In questa avventura Flora Toscana partecipa insieme a Viridea – la principale catena di garden center italiana – e al Gruppo Mati – storica azienda di Pistoia – per lo sviluppo congiunto di un piano industriale che, una volta rilevato il ramo di azienda di Sollicciano, prevede un percorso di investimenti e miglioramenti per rilanciare un’attività importantissima per la tradizione agricola fiorentina e Toscana.
Il progetto è stato presentato insieme a Fabio Rappo di Viridea e a Paolo Mati del Gruppo Mati, graditi ospiti della Assemblea, che hanno portato il loro prezioso contributo per raccontare le sfide e gli obiettivi del progetto di rilancio di Legnaia, oltre ad offrire anche ottime considerazioni e confronti imprenditoriali su temi di mercato e tendenze.
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