In pochi mesi, nonostante l’emergenza sanitaria, la strada di Medicina e i servizi idrici posti al di sotto di essa sono stati completamente ristrutturati.
Un lavoro impegnativo, costato circa 160mila euro, che è stato possibile grazie alla collaborazione progettuale e logistica fra comune di Pescia e Acque SpA, che si si è fatta carico dell’impegno economico.
La strada era stata compromessa dagli eventi alluvionali del 22 dicembre scorso e dalla conseguente danneggiamento dell’acquedotto. La frana che ne era seguita aveva creato problemi ai collegamenti viari e ai cittadini di questa frazione della montagna pesciatina e non solo.
Con un intenso lavoro della ditta appaltatrice e la volontà comune dei due soggetti pubblici, la riparazione è avvenuta in breve tempo con il ripristino della strada, dei servizi idrici che la attraversano, del versante interessato dalla frana, con la messa in sicurezza della strada stessa con un adeguato guard-rail, per un importo complessivo che supera i 160mila euro.
A presenziare il simbolico taglio del nastro dell’opera pubblica terminata e a disposizione dei cittadini c’erano il sindaco di Pescia Oreste Giurlani, accompagnato dagli assessori Aldo Morelli e Fabio Bellandi e dai tecnici comunali, il presidente di Acque SpA Giuseppe Sardu, insieme al direttore della gestione operativa ing. Roberto Cecchini.
Molto soddisfatto del risultato e dei tempi il presidente di Acque SpA Giuseppe Sardu “La bontà e la rapidità con i quali sono stati condotti questi lavori sono l’ennesima dimostrazione di quanto sia fondamentale la stretta collaborazione tra enti locali e gestori dei servizi. Avevamo diversi cantieri aperti in tutto il nostro territorio di competenza, abbiamo cercato di intervenire ovunque con tempestività. Anche a Medicina, grazie al comune di Pescia e all’azienda che ha avuto l’incarico, ci siamo riusciti in pieno”.