I Carabinieri della stazione forestale di Pescia, nell’ambito dell’attività di controllo nel settore ambientale, hanno denunciato un cittadino albanese nato nel 1965, residente a Massa e Cozzile.
L’uomo, titolare di una ditta edile, aveva presso un suo cantiere a Sorana, un deposito con circa 30 quintali di rifiuti (calcinacci e scarti di lavorazione) da almeno tre anni. Il soggetto dovrà rispondere della violazione dell’articolo 256 del testo unico sull’ambiente, gestione illecita di rifiuti non pericolosi.
I controlli sono stati effettuati in collaborazione con la polizia municipale nell’ambito del progetto viva la montagna.