E’ uno scambio di accuse al veleno quello tra Francesco Conforti e i fedelissimi che sostengono la giunta di Oreste Giurlani. Per quelli di Pescia Cambia, “quella di Conforti è una vera e propria ossessione. Per fortuna i cittadini di Pescia non lo hanno indicato come sindaco…”.
Il nodo del contendere è il costo dello staff del Sindaco. Per Conforti, Giurlani sta spendendo almeno 70mila euro all’anno per ufficio stampa e capo di gabinetto. “Lui e il sindaco Roberta Marchi ne spendevano più del doppio, 170mila euro“, è la risposta di Pescia Cambia.
Secondo i fedelissimi di Giurlani, “due comunicati stampa sulla sicurezza stradale e su quella sanitaria hanno raccolto oltre 17mila visualizzazioni”. Ad onore del vero, vi è però da specificare che il dato, c’è da immaginare, si riferisce al numero delle visualizzazioni del post su Facebook che spesso va di pari passo con il numero degli “amici” della pagina. Cosa diversa è l’effettivo numero dei lettori del comunicato. Ma tant’è.
Per Pescia Cambia “Conforti ha contribuito a creare i presupposti del pre-dissesto, con operazioni che hanno depauperato l’ente, come quella di nominare un dirigente all’urbanistica a 100mila euro l’anno”.
“Conforti continua nella sua donchisciottesca battaglia, che lo vede sempre perdente, perché la gente ha capito che non c’è proposta nelle sue uscite, ma solo rabbia”.