“Non si vede bene che col cuore…” . Lions per la raccolta di occhiali usati. Rosy intervista Lorenzo

“A te non servono più ma possono aiutare qualcun altro a vedere”. E’ il senso dell’iniziativa del Lions Club Pescia. Responsabile del service è Lorenzo Guidi, socio Lions, intervistato da Rosy Gianneschi.

D.Ciao Lorenzo, che cos’è il service della raccolta degli occhiali usati? Da quanto te ne occupi? Come funziona la raccolta?
R.La raccolta degli occhiali usati è uno dei service storici svolti dai Lions Club di tutto il mondo: dal 1925 sono state raccolte migliaia di paia di occhiali consegnati poi a chi ha problemi di vista.

Personalmente coordino l’attività di raccolta del Lions Club di Pescia da 4 anni. E’ un grosso lavoro di squadra, al quale tutti i soci ed i loro familiari collaborano. Porgo un particolare ringraziamento agli amici – soci che mi hanno aiutato in questo Service: Vincenzo Pace, Francesco Bellandi, Rosy Gianneschi, Federico Innocenti, Stefano Latini, Luca Biscioni, Pierluigi Visani, Romano Nardi e la “compianta” ed indimenticabile Elisa Stiavelli. Ringrazio di cuore anche i nostri affezionati “partners”: i negozi di Ottica e le Farmacie della nostra zona, la Pubblica Assistenza di Pescia, la mia Agenzia Generali di Pescia (che e’ “Centro Ufficiale di Raccolta”), le Parrocchie ed in particolare Don Valerio Mugnaini.

La raccolta viene svolta tutto l’anno. A maggio, prima di effettuare la spedizione, curo personalmente il controllo “occhiale per occhiale”, scartando quelli rotti ed irrecuperabili; li conto, li inscatolo e li spedisco al Centro Italiano Lions “Raccolta Occhiali Usati”, che si trova a Chivasso (TO). Li’ vengono ulteriormente ripuliti, sterilizzati, rigenerati, selezionati e rimessi praticamente a nuovo, pronti per essere inviati a chi ne ha bisogno.

D.Ed ora un po’ di numeri…quanti occhiali sono stati raccolti? E dove vanno a finire?
R.Nel 2019 (annata del trentennale del Lions Club Pescia), abbiamo raccolto la “bellezza” di 444 paia di occhiali usati. Quest’anno purtroppo l’attività di raccolta in questo periodo primaverile (da sempre il più fruttuoso) ha avuto grosse difficoltà’ a causa dell’impossibilita’ di spostarsi liberamente sul territorio per far fronte all’emergenza sanitaria in corso. Il service e’ comunque attivo: speriamo dunque, anche per questa annata lionistica, di poter effettuare una raccolta soddisfacente. Aiutateci!

D.Lorenzo, che cosa significa essere un socio Lions in questo momento storico così difficile? Ti senti uno spettatore o un protagonista attivo e positivo dell’attualità?
R.Essere Lions, per me, e’ motivo d’orgoglio. Nel 2008, quando mi fu chiesto di entrare a far parte del Club di Pescia, mi sentii molto onorato ed accolsi l’invito senza esitazione. Esserlo oggi e’ una grande responsabilità, se si prova a vivere il nostro motto “we serve” da protagonisti: il momento “surreale” che stiamo vivendo ha messo in difficoltà tutti, ma soprattutto le fasce di popolazione più deboli. Un Lions attivo e’ un protagonista della vita sociale sempre, oggi in particolar modo, nel porgere una mano a chi ha più bisogno.

Non si vede bene che col cuore…l’essenziale è invisibile agli occhi. (Il Piccolo Principe). Grazie Lorenzo!