Coronavirus, chiudono i giardini Simonetti, Nerja e Elisabetta. Preoccupazione per casi sospetti

IL COMUNE DI PESCIA ha recepito le nuove disposizioni per ridurre la diffusione del coronavirus, che saranno in vigore fino al 3 aprile.
In particolare, è sospesa l’attività di musei o altri luoghi di cultura come Parco di Pinocchio, Giardino Garzoni, Museo della Carta, Biblioteca Comunale, Biblioteca Capitolare e Palagio.
Sono altresì sospese manifestazioni, eventi o spettacoli di qualsiasi natura in luogo pubblico e privato. Dovranno rimanere chiusi pub, scuole da ballo, sale giochi, sale scommesse o bingo, discoteche. Per quanto riguarda i bar e le altre attività di ristorazione, è fatto obbligo, per il gestore, di far rispettare la distanza di sicurezza interpersonale di almeno 1 metro.
In caso di violazione delle ordinanze saranno applicate sanzioni amministrative fino alla sospensione dell’attività.
In ogni altra situazione, come nel caso di eventi o competizioni sportive, cerimonie religiose, pur non vietate, possono svolgersi a condizione che siano rispettate le regolare previste nel decreto firmato dal presidente del consiglio dei ministri nella notte tra sabato e domenica.
Per quanto riguarda Pescia rimarranno chiusi, nel centro cittadino, i giardini Simonetti, Nerja, l’Angolo delle Idee e il Parco Elisabetta ad Alberghi. Il Comune o i gestori non possono verosimilmente garantire ogni disposizione di cui è fatto obbligo per garantire la non proliferazione del coronavirus.
Le autorità sanitarie locali sono intanto in attesa dell’esito del test di positività effettuato su tre pazienti che si sono recati, o erano già ricoverati, al Ss Cosma e Damiano. L’esito si saprà tra qualche ora.