DICIANNOVE persone sono state denunciate alla Procura della Repubblica di Pistoia in quanto ritenuti responsabili di una serie di reati, tra cui di truffa aggravata ai danni dello Stato e falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale.
In particolare, l’attività d’indagine iniziata alla fine del 2018 dal personale del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale Carabinieri di Pistoia e coordinate da Leonardo De Gaudio, sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Pistoia, si concentrava sull’individuazione di alcuni istituti scolastici paritari della Campania, accertando che quest’ultimi avevano rilasciato illegittimamente diplomi di qualifica professionali con il massimo punteggio, consentendo effettivamente agli utilizzatori di scavalcare diverse posizioni in graduatoria, a danno di altri, e di poter essere più facilmente assunti nelle scuole.
Le scuole paritarie, oggetto di indagini anche da parte di altre Procure della Repubblica, risultano essere:
- l’Istituto Paritario “La Fenice” già “Centro Studi Forcella” di Nocera Inferiore (SA);
- “Schola Albiniani” di Santa Maria Capua a Vetere (CE);
- IPPSAR “Primo Levi” di Agropoli (SA);
- il Centro Scolastico “Luca Pacioli srl” di Nola “(NA);
- l’istituto Professionale “Passarelli” di San Marco di Castellabate (SA).