Il governatore della Toscana Enrico Rossi è di nuovo nel Partito Democratico. “Fu un errore uscire. Il PD è l’unico argine alla deriva di questo governo”, ha detto.
Lo strappo di Rossi dal PD risale allo scorso anno quando il governatore fondò con altri Leu, Liberi e Uguali. “Il risultato di Leu è stato miserrimo, adesso occorre operare per l’unità delle forze che si oppongono a questa destra”. Rossi, in scadenza di mandato alla guida della Regione, chiude ad una possibile alleanza con il Movimento 5 Stelle. “Piuttosto dobbiamo proporci come alternativa a questo governo che sta portando l’Italia alla deriva”.
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Rossi fu nel 2014 lo “sponsor” politico di Oreste Giurlani nella corsa a Palazzo Vicario. Nell’imminenza delle elezioni amministrative giunse a Pescia accolto da Giurlani, in visita, dapprima al Parco di Pinocchio poi all’Istituto Tecnico Agrario Statale Anzilotti e al Teatro Pacini.
La visita fu naturalmente contestata da molti oppositori politici, tra tutti Oliviero Franceschi, che definì il tour di Rossi a Pescia “la fiera delle banalità“, accusando il governatore di aver “distrutto l’ospedale di Pescia a favore di quello di Pistoia”.
