Lunedì 11 marzo, alle ore 15, nella chiesa della Maddalena, si terranno le esequie di Giuseppe Petrocchi. La salma sarà poi tumulata nella cappella di famiglia, al cimitero urbano di Pescia, in via Squarciabocconi. Le spoglie di Petrocchi saranno vicino a quelle del padre, anch’egli indimenticato avvocato, Giorgio, deceduto nel 1993 all’età di 67 anni.
Proprio a due passi dalla chiesa della Maddalena, Petrocchi, ha svolto l’attività di avvocato, in via del Seminario per oltre trent’anni.
Petrocchi, 61 anni, era a caccia con un amico in una riserva a pochi chilometri da Pistoia, a Santomato, quando un improvviso malore l’ha portato per sempre via dall’affetto dei suoi cari. La moglie Cristina, i figli Martina e Giorgio, la mamma Maria Teresa, le sorelle Simona, Elisa e Ilaria. Inutili i soccorsi: quando è arrivato all’ospedale San Jacopo, i sanitari non hanno che potuto constatarne la morte.
La notizia della morte di Petrocchi si è diffusa velocissima in città e negli ambienti professionali dell’avvocato. Moltissimi sono stati gli attestati di cordoglio giunti alla famiglia. Tra questi quello del presidente e del consiglio dell’ordine degli avvocati di Pistoia.