“Togliamoci gli occhiali del giudizio”. Ecco come nasce Amasia

Nerella Petrini, pesciatina, è un medico dermatologo con 40 anni di attività nella nostra città. E’ l’ideatrice e promotrice di Amasia, un’associazione con sede in via Amendola, 25, senza scopo di lucro che crea le condizioni per “renderci consapevoli del viaggio di crescita interiore che stiamo facendo in questa Vita”.
Dottoressa, cos’è Amasia?
E’ uno spazio comune, non mio, ma ideato per la mia famiglia, pe i miei amici e per tutte le persone che mi incontreranno dove poter discutere su quelli che sono i valori più importanti del mondo.
Ad esempio?
Cambiare dentro per cambiare fuori! La nostra vision è lavorare per acquisire la consapevolezza che tutto, ma proprio tutto, dipende da noi. Sogniamo che in Amasia non ci saranno più pettegolezzi, giudizi e continue attribuzioni di colpe all’altro. Guarderemo con amore negli occhi tutti gli esseri umani chiedendoci: “Chi c’è lì dentro?”, e la riposta non potrà che essere: “Ci sono Io e Dio”.
Di cosa di parla in Amasia?
Di medicina integrata e preventiva, educazione naturopatica ed alimentare, crescita personale e psico-spirituale, dialogo interreligioso e interculturale e molto altro.
Amasia ha già un fitto programma di incontri, corsi e conferenze. Per informazioni contattare info@amasia.one o visitare www.amasia.one.