Comune inadempiente. Sì all’avvio di un contenzioso

“L’attuale amministrazione comunale è inadempiente a fondamentali obbligazioni assunte con la stipula della Convenzione ed è dunque da prevedere l’apertura di un contenzioso, che la società Pe.Par. ha cercato in ogni modo di evitare ma che, stante l’atteggiamento assunto dal Comune, appare assai probabile”.

Pe.Par., concessionario dei parcheggi in zona ospedaliera, ha scritto una lunga lettera dove ribadisce alcuni concetti. “Intanto, il project financing relativo alla realizzazione e alla gestione dei parcheggi previsti per il centro cittadino di Pescia sono stati oggetto di una procedura di evidenza pubblica, alla quale hanno partecipato diverse imprese e all’esito della quale è risultato aggiudicatario Pe.Par.”.

“La gestione dei parcheggi è avvenuta nel rispetto di quanto stabilito dalla convenzione sottoscritta con l’amministrazione comunale e in condizioni di assoluta trasparenza; molti degli amministratori che adesso “cadono dalle nuvole” o si elevano a “puritani” hanno partecipato a numerose riunioni con gli amministratori di Pe.Par., nelle quali si è discusso apertamente di ogni questione, ivi compresa quella relativa alla determinazione delle tariffe”.

Quanto all’abolizione dei dieci minuti di franchigia, il motivo va ricercato nella “riapertura di via di Boboli e della conseguente nuova configurazione dei parcheggi, che hanno determinato importanti modifiche all’assetto viario circostante il parcheggio. Dal momento che quest’ultimo, anche per evidenti ragioni di sicurezza, non può essere utilizzato come strada di transito, si sono dovute adottare soluzioni diverse”.