Band pesciatina gira un video in luogo unico. Boom di visualizzazioni

Muri avvolti dalla vegetazione e lugubri corridoi fanno da sfondo alle note di “Volare via”, la canzone denuncia della band pesciatina Ontario che narra l’atmosfera claustrofobica che si respira e si respirava in quei corridoi enormi e la sofferenza alla quale per anni hanno assistito quelle stanze macabre.

Dopo 27 di onoratissima carriera, la band pesciatina Ontario, ha deciso di percorrere la strada del web. Con un video girato senza non poche difficoltà all’interno di un luogo della memoria, l’ex manicomio di Volterra. Un luogo unico, in passato scelto da Simone Cristicchi anche in questo caso per denunciare l’oblio e la disperazione dei pazienti.

Il video si può vedere su https://www.youtube.com/watch?v=NHUXwFQXIqc.

Gli interpreti  del video sono: Are Buonamici, che ideò e costituì Ontario sul finire degli anni ’80, voce e chitarra, Sergio Bardi, chitarra, Simone Avallone, basso, Sergio Leonetti, batteria e percussioni. Il protagonista è Michael Kajano; l’ideatore e regista è Davide Morini che con Marco Minghi, direttore della fotografia, ha anche montato la clip. 

Nelle cartelle cliniche dei pazienti del manicomio, chiuso nel 1978, furono ritrovate alcune lettere, scritte dai pazienti ma mai spedite. Uno dei pazienti, ritenuto il più rappresentativo di tutti è sicuramente Oreste Fernando Nannetti, meglio noto con lo pseudonimo di NOF4, un ex paziente che durante la reclusione presso l’ospedale fu autore di un ciclo di graffiti considerati un capolavoro dell’Art Brut. I graffiti, che per larga parte sono ancora presenti nella struttura abbandonata, hanno per tema visionari racconti fantascientifici spesso incoerenti o di difficile interpretazione.

“Dedicato ai “manicomi” che la pazzia umana creò sull’oblio e la disperazione”.