In merito all’articolo “Via Mascagni, strade dissestate e buche, ma dal Comune nessuna risposta”, ospitiamo una precisazione del nostro lettore Lorenzo Puccinelli Sannini.
“I dati catastali consultabili da chiunque, indicano che via Mascagni ha tre proprietari: il primo tratto appartiene al Comune, il secondo (quello con lo slargo) al sottoscritto, il terzo ai frontisti.
La fotografia riportata nell’articolo riguarda la proprietà comunale ed è proprio quella che, nella situazione di drammatico dissesto in cui si trova, rappresenta un pericolo per i cittadini residenti e non. Le porzioni private di via Mascagni sono in situazioni assai migliori, paragonabili a quelle delle strade di Pescia meglio mantenute.
I privati, proprietari della strada, me compreso, hanno più volte proposto al Comune l’esproprio dell’intera via nell’ambito di incontri pubblici, ma il Sindaco Giurlani ha sempre rifiutato l’offerta giustificando il rifiuto per la cronica mancanza di fondi. Personalmente mi ero reso disponibile ad una cessione gratuita, anche questa respinta, pare per motivi di ordine burocratico.
Da notare che da quando responsabile della raccolta dei rifiuti è stata Cosea, l’isola ecologica è stata posizionata proprio sopra l’inizio del tratto di mia proprietà senza che al legittimo proprietario sia mai stato richiesto il permesso, men che mai offerta la stipula di un contratto di affitto. Recentemente l’assessore Della Felice ancora in carica, mi aveva assicurato il suo interessamento ma ancora una volta sono state promesse disattese.
Mi auguro e credo di interpretare il desiderio di tutti i proprietari di via Mascagni, che la prossima giunta affronti il problema con maggior impegno e serietà”.
