La procura di Firenze ha terminato le indagini nei confronti di Oreste Giurlani, sindaco del comune di Pescia fino al giugno scorso. Giurlani finì agli arresti domiciliari il primo giugno e fu rimesso in libertà il 26 successivo. Le accuse sono: peculato e traffico di influenze illecite.
Giurlani ha ricevuto l’avviso di conclusione delle indagini, nei prossimi giorni potrebbe ricevere quello di richiesta di rinvio a giudizio. Le contestazioni riguardano presunti illeciti compiuti dal 2012 al 2016, anno in cui il Giurlani rivestiva la carica di Uncem Toscana.
Secondo la procura Giurlani si sarebbe appropriato di oltre € 720.000, tra rimborsi autocertificati, rimborsi senza giustificativo, contratti per consulenze effettuate da lui stesso.