AGRARIO ANZILOTTI da dentro o fuori. Domani la decisione sull’accorpamento

Giovedì 6 novembre alle 15 in Comune a Montecatini Terme, dov’è la sede della conferenza zonale per l’istruzione della Valdinievole saranno decise le sorti dell’Istituto Agrario Anzilotti.

I FATTI ►►► Per l’anno scolastico 2026-27 in Toscana dovranno essere accorpate 16 istituzioni scolastiche: dalle attuali 466 a 450, come stabilito dalla legge di Bilancio 2023 del governo. In provincia di Pistoia gli istituti a rischio sono tre: l’agrario Anzilotti di Pescia (-142 iscritti in meno rispetto al limite stabilito dal governo: 600), il Berni di Lamporecchio (-69), il Ferrucci di Larciano (-14).

Se l’incontro di domani non dovesse produrre alcuna soluzione, la La Regione Toscana potrà esercitare il potere sostitutivo previsto dalla Legge Regionale n. 32/2002 ed individuare autonomamente pur nel rispetto dei criteri stabiliti, gli accorpamenti.

LE DUE POSSIBILI SOLUZIONI ►►► Una prima ipotesi, sulla quale la Regione Toscana si era già espresa nel dicembre scorso, è la fusione tra l’Istituto Tecnico Agrario Anzilotti di Pescia con l’Istituto Magistrale Lorenzini di Pescia.

Sul piatto c’è anche l’accorpamento tra l’accorpamento dell’istituto Libero Andreotti con alcuni plessi del Rita Levi Montalcini (scuole d’infanzia, elementari e medie) ipotesi, peraltro, che le attuali norme renderanno inevitabile in un prossimo futuro. Questa soluzione potrebbe garantire l’autonomia dell’istituto Tecnico Agrario. Insomma alla Regione basta che il numero degli istituti diminuisca, qualunque essi siano…

ISTITUTO AGRARIO, LA STORIA ►►► Il 14 luglio del 1907 il Parlamento del Regno d’Italia approvò l’apertura della “Regia Scuola Pratica di Agricoltura”, con sedi in varie parti del territorio nazionale. A Pescia tale tipologia di Scuola fu pensata per le giovani generazioni in un momento storico in cui il settore agricolo rivestiva particolare importanza.