“SPERO ANCORA DI TROVARLA VIVA”. Il lucido racconto di Remo, il marito di Piera

Non riesco a dare un senso a quello che sta succedendo. Non può essersi allontanata troppo. Facevamo sempre così, lei andava nel bosco e io aspettavo in auto, mi muovo con difficoltà…”.

Ho dormito qui, in piazzetta per quattro notti, sono emozionato per la solidarietà di questi paesani…è un paese unico al mondo, come si viveva 50 anni fa…”.

Piera è una donna forte, spero ancora di trovarla viva…”.

Sono le parole, a tratti commoventi, di Remo Meli, 84 anni, marito della signora Piera Pinna da domenica scomparsa nei boschi intorno a Medicina.

I coniugi, stando al lucido racconto di Piero, sono giunti a Medicina intorno alle 8,30 di domenica. Alla guida della vettura c’era Remo. La signora Piera, esperta camminatrice e cercatrice di funghi, aveva già battuto quei luoghi in passato, sebbene “mai accedendo da quel punto”, ha detto Remo. Avevano portato con loro il pranzo al sacco, qualche panino e un pò d’acqua, sebben la convinzione dei due fosse quella di rientrare a San Miniato per l’ora di pranzo.

Non vedendola tornare dopo un paio di ore Remo ha preso a chiamarla urlando verso la boscaglia ed a suonare il clacson dell’auto. Fino a quando sono giunti i soccorsi.

Piera e Remo gestiscono un’avviata azienda agricola in provincia di Pisa. La signora Piera ha un punto vendita di frutta e verdura a Empoli. I due hanno un figlio, Ario, anche lui impegnato in queste ore nelle ricerche dell’amata madre.         Luca Silvestrini