SETTE ANNI FA, il 29 settembre 2018, l’allora Maresciallo Maggiore Francesco Marraccini prese comando della Stazione dei Carabinieri di Pescia. Oggi, Marraccini è Luogotenente Carica Speciale.
Marraccini, 53 anni, sposato e padre di due figli, ha frequentato la Scuola Marescialli di Firenze, poi ha prestato servizio in Sicilia alla Stazione di Sant’Agata li Battiati (CT) e successivamente al Nucleo Investigativo del reparto Operativo di Catania nella sezione criminalità organizzata.
Ha poi comandato le Stazioni Carabinieri di Castel di Casio (BO) e Porretta Terme (BO). Nella provincia di Pistoia ha ricoperto gli incarichi più recenti, alla stazione di Buggiano e di vicecomandante nella precedente sede di servizio, alla Stazione di Montecatini terme.
Nel mese di giugno 2024 nel corso della Festa dell’Arma dei Carabinieri per il 210° annuale della fondazione, a Collodi, Marraccini (foto di copertina) con i colleghi, all’epoca dei fatti in servizio a Pescia, Marescialli Fausto Emanuele e Francesco Buondonno, ha ricevuto un encomio per “condotto, partecipandovi personalmente, ad una articolata e prolungata indagine avviata a seguito di tre decessi per overdose da stupefacenti che ha permesso di individuare i fornitori delle sostanze letali. L’operazione ha consentito di trarre in arresto 26 persone per spaccio di sostanze stupefacenti…”.
Tra le più recenti operazioni:
-il fermo di un nigeriano quarantenne che stava inseguendo ed importunando due adolescenti di 14 e 15 anni nel centro della città.
-l’arresto, per il tramite della Polizia Stradale di Cassino, in provincia di Frosinone, di due uomini presunti colpevoli di aver raggirato un’anziana signora pesciatina inducendola a consegnare preziosi per un valore complessivo di circa 25mila euro, millantando che il figlio aveva fatto un incidente e che in questo modo avrebbe però potuto evitare il carcere.
-l’arresto di un giovane marocchino che aveva dapprima messo a soqquadro un supermercato del centro cittadino poi, una volta all’esterno, avrebbe brandito dei coltelli opponendosi alle forze dell’ordine.
-l’intervento in via Giovanni XXIII, per riportare la calma tra due donne di nazionalità nigeriana che avevano preso a darsi delle botte, a tirarsi i capelli e prendersi a schiaffi.
-l’arresto di un 25enne residente in Valdinievole che aveva picchiato dapprima la propria compagna mandandola al pronto soccorso, poi, una volta lì aveva tentato di aggredire i militari. Luca Silvestrini