La pala d’altare raffigurante la Madonna con Bambino, trafugata nel settembre 1984 nella chiesa abbaziale di Buggiano Castello, è stata recuperata e ricollocata al suo posto.
I FATTI DI ALLORA ►►► Il 27 settembre del 1984 fu trafugata dalla chiesa abbaziale di Buggiano Castello una preziosa pala d’altare raffigurante la Madonna con Bambino.
Il parroco di allora denunciò l’accaduto e immediatamente partirono le ricerche della locale stazione dei Carabinieri e del Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale di Roma.
Il dipinto fu ritrovato nel 2013 a casa di un collezionista di Trento e posto sotto sequestro. All’epoca, il collezionista affermò di aver acquistato l’opera in un negozio di antiquariato di Pordenone. Fu creduto, ed in primo grado, il Giudice, avendo constatato la buona fede all’atto dell’acquisto, dispose che il quadro venisse restituito al collezionista trentino.
Monsignor Filippini, Vescovo della Diocesi di Pescia in quegli anni, decise di ricorrere in appello contro la sentenza di primo grado.
LA BUONA NOTIZIA ►►► Notizia di poche ore fa, il Giudice ha deciso che, non potendo essere comprovata la totale buonafede dell’esperto d’arte trentino, la pala d’altare sia restituita alla Diocesi di Pescia.
I Carabinieri della stazione di Buggiano si sono occupati, dunque, del definitivo recupero dell’opera d’arte, finalmente ricollocata nel suo posto originale, all’interno della chiesa abbaziale di Buggiano Castello. Luca Silvestrini
Nella foto di copertina, da sx, Don Gianluca Diolaiuti, direttore dell’ufficio Beni Culturali della Diocesi, Don Giampaolo Berrettini, parroco della chiesa abbaziale di Buggiano Castello, Daniele Bettaini, sindaco di Buggiano, maresciallo maggiore Lorenzo Guidotti, comandante della stazione dei Carabinieri di Buggiano.