Da PER PESCIA E LE SUE FRAZIONI riceviamo e pubblichiamo.
Il dibattito che si è aperto sulla cosiddetta “privatizzazione di Pinocchio” è surreale e mal posto.
Si deve partire dal presente per riconoscere che il cosiddetto “pubblico” non ha dato sino ad oggi una grande prova di sé, visto quello che si legge a proposito della grave situazione finanziaria in cui versa la Fondazione Collodi.
Per questo, secondo noi, bisogna voltare pagina e mettere mano ad un serio progetto di rilancio. Dentro tale quadro se i privati possono dare una mano mettendo a disposizione adeguate risorse finanziarie, perché rinunciarvi pregiudizialmente? Qualcuno pensa ancora a risorse pubbliche? E se si, a quali? Visto che da decenni non si riesce nemmeno a risolvere il fondamentale problema della viabilità.
