FURTI NEI VIVAI. Piante rinvenute in borsoni

Lo stillicidio di furti nei vivai ornamentali in provincia di Pistoia ha ripreso vigore, complice il terreno pregno d’acqua che ha facilitato l’estirpazione di giovani piante dal terreno: dagli aceri, alle magnolie, ai cipressini.

“Un fenomeno, purtroppo, che non si è mai fermato -spiega Coldiretti Pistoia-. Nonostante le precauzioni e la costante attenzione e le denunce dei vivaisti, ‘rubare nel vivaio’ è operazione semplice, considerando che un baule di un’auto può contenere migliaia di piantine, così come nei borsoni da viaggio abbandonati, pronte per chissà quale viaggio e chissà quale messa a dimora”.

“Abbiamo tutti il dovere di mettere le forze dell’ordine, e chi le coordina, di svolgere il loro lavoro nel modo più efficace possibile. Quindi invitiamo tutte gli imprenditori vivaistici che subissero un furto a denunciare l’accaduto alle forze dell’ordine, a prescindere dall’entità della refurtiva. Ogni singola denuncia è di grandissima importanza”.