SALVA L’AGRARIA. Slittano gli accorpamenti delle scuole  

Tutto rimandato: nell’anno scolastico 2025/2026 non avverrà alcun dimensionamento tra gli istituti scolastici toscani. Il piano di dimensionamento che stava per diventare operativo entrerà in vigore nell’anno scolastico 2026/2027. Gli amministratori locali avranno quindi un altro anno di tempo per definire le situazioni ancora non chiare.

I FATTI         

Sono quattordici le scuole che in Toscana dovranno essere accorpate ad altre secondo il cosiddetto dimensionamento scolastico. Quattro in provincia di Massa Carrara, tre a Pistoia, due a Lucca, Siena e Grosseto, una a Firenze.

La provincia di Pistoia, in accordo con le conferenze zonali per l’Istruzione di Pistoia e Valdinievole, si era espressa su uno soltanto dei tre accorpamenti, quello tra il Salutati-Cavalcanti di Buggiano con il Don Milani di Ponte Buggianese e Chiesina Uzzanese. La Regione Toscana, esercitando il potere sostitutivo, ha individuato autonomamente pur nel rispetto dei criteri stabiliti, gli altri due accorpamenti: quello tra i comprensivi di Lamporecchio e Larciano e, appunto, tra l’Agraria e il Liceo Lorenzini.

SOSPENSIONE DELLA DELIBERA

La Regione Toscana aveva però sospeso la delibera “in attesa dell’esito dei ricorsi che, insieme ad altre regioni, Emilia Romagna e Puglia, sollevano dubbi di legittimità costituzionale della Legge sul cosiddetto dimensionamento scolastico”, ha detto il sindaco Riccardo Franchi.

Oggi la buona notizia. Tutto rimandato all’anno scolastico 2026/2027.