Via Vecchia Postale a Veneri. La recente riqualificazione, la tragedia

Nelle scorse ore, erano circa le 9 di lunedì mattina, una tragedia si è consumata a Veneri, in via Vecchia Postale. Un uomo, Mario Morina, 59 anni, è deceduto per le gravi ferite riportate in seguito alla caduta di un grosso albero che lui stesso stava provvedendo a tagliare. Morina era dipendente di una società cooperativa che, a quanto pare, aveva l’incarico di manutenere l’area boschiva. Alla moglie Eleonora sono giunti tantissimi attestati di cordoglio.

L’albero gli è caduto fatalmente addosso. Tra le possibili cause anche il forte vento di queste ore.

Morina, nato in Francia, a Nizza, nel settembre del 1965, abitava a Medicina, nel comune di Pescia.

VIA VECCHIA POSTALE         Si tratta di un’area di grande interesse storico e ambientale, il cui percorso congiunge via Squarciabocconi nel comune di Pescia con la vicinale del Colle delle Belle Donne nel comune di Capannori, attraversando un bosco di latifoglie caratterizzato dalla presenza di querce da sughero.

Questo tratto cadde in disuso nel tardo ‘700 a seguito della costruzione della nuova via Pesciatina di collegamento con Lucca. Oggi ne rimane un tratto che ha conservato parte della pavimentazione lastricata originale di epoca medicea, in alcuni punti quasi integra e in altri quasi del tutto deteriorata, anche per le esondazioni dell’adiacente Rio della Puzzola.
Un pezzo di storia, tanto che alcuni studiosi ipotizzano che questo percorso di collegamento da Firenze a Lucca possa essere stato addirittura un tratto della via Romana Cassia Clodia.