La politica ci appassiona, di qualunque colore essa sia. Quella che segue è un’analisi leggera di quello che sta succedendo a Pescia. Magari si fa centro, magari no… . A noi diverte farla, tutto qui.
Lo strappo nella lista civica Una Storia Nuova, con la sfiducia al capogruppo e referente politico Alessio Spelletti di Maurizio Di Vita, prima, e di Riccardo Franchi, Cristiana Inglese e Nicoleta Coraci dopo, risuona come un vero e proprio terremoto.
Nella lettera di “benservito” a Spelletti si fa riferimento anche al ruolo di presidente della Commissione consiliare Territorio, “ruolo di estremo rilievo anche in considerazione delle attività riguardanti il piano operativo“. Par di capire che Spelletti dovrà andarsene anche da lì.
Alessio Spelletti potrebbe cominciare a votare contro i suoi ex colleghi consiglieri di maggioranza, ovvero collocarsi tra i banchi della minoranza. Magari già dal prossimo consiglio comunale, quando si discuterà il futuro degli istituti scolastici suoperiori sul territorio comunale a rischio accorpamento.
La maggioranza che sostiene Riccardo Franchi però sembra blindata. Lo dicono i numeri. I banchi in consiglio comunale sono 16, escluso quello del Sindaco. Per tenere in piedi la giunta servono dunque almeno 9 voti. E ci sono, sono quelli di Bertini, Migliarini, Petralli, Pezzi, Suverato in quota Partito Democratico, di Leggio e Ciomei in quota Pescia è di Tutti, Di Vita e chi subenterà al dimissionario Celli in quota Una Storia Nuova.
All’opposizione ci sono Brizzi, Giurlani, Vassallo, Grassotti, Melosi, Mandara e, azzardiamo noi, Spelletti. Dunque 7 consiglieri.
L’ago della bilancia potrebbe spostarsi e dunque mettere a rischio la tenuta della giunta Franchi solo se, chi subentrerà a Alberto Celli, intendesse seguire le orme dell’ormai ex capogruppo Alessio Spelletti. Se invece sarà fedele allo spirito di Una Storia Nuova “a disposizione della città con umiltà, trasparenza e passione“, il sindaco Franchi non ha niente da temere.
E’ bene anche ricordare che l’imprinting di Una Storia Nuova va assai oltre il consiglio comunale. Esprime due assessori, Cristiana Inglese e Nicoleta Coraci ed ha sostenuto la nomina di Cristiano Battaglini ad amministratore del Mefit. Battaglini, alle scorse elezioni amministrative, era candidato nella lista Una Storia Tutta Nuova a sostegno di Riccardo Franchi. Raccolse 17 preferenze.
