Nelle settimane scorse avevamo scritto di Simona Riccomi e Roberto Biagioni, 55 anni lei, 61 lui. I due avevano detto “sì” all’ospedale SS Cosma e Damiano di Pescia secondo la procedura del matrimonio in imminente pericolo di vita.
Si era reso necesario per le condizioni di salute di Roberto, operato di urgenza per un grave aneurisma, cosicchè, temendo il peggio, la moglie avrebbe potuto assumere le necessarie azioni legali od amministrative.
E’ di ieri la notizia, che pubblichiamo con l’autorizzazione della famiglia, di Roberto che è finalmente tornato a casa. Nelle settimane scorse era stato operato, il decorso è apparso positivo ed è stato dimesso dall’ospedale. Può finalmente “congiungersi” con la sua Simona.
I due, conviventi da moltissimi anni, sognavano un matrimonio diverso, come lo immaginiamo tutti. La chiesa, il ricevimento, gli amici e musica e balli. Ma tant’è… . Quanto è accaduto in questo mesi a i due è soprattutto una storia a lieto fine, dopo aver temuto il peggio. Luca Silvestrini
