“Occorre la collaborazione di tutta la comunità”. Lo sottolinea Maurizio Aversa, assessore all’ambiente del Comune di Pescia.
“Ci vuole collaborazione e soprattutto la responsabilità dei cittadini, per monitorare le problematiche che possono nascere sul territorio dall’abbandono dei rifiuti.
Faccio un appello al senso civico e alla responsabilità di tutti. Per mantenere in salute il nostro paese, per preservarne il decoro, occorre che tutti facciano la propria parte. Chi non adempie al proprio dovere è una minima parte; una porzione minima che tuttavia crea danni enormi, sia all’ambiente, sia all’immagine della nostra città. Per questo chiedo la collaborazione del cittadino, anche segnalando ai nostri uffici, alla Polizia Municipale, i comportamenti ritenuti scorretti.
Non tolleriamo il comportamento scorretto di chi, senza alcuna remore, decide di liberarsi dei propri rifiuti, nelle strade anziché smaltire correttamente e gratuitamente attraverso i canali di ALIA. Il nostro impegno prosegue incessantemente con l’impiego della polizia municipale e delle guardie volontarie ambientali, certi che per reprimere questo triste e fastidiosissimo fenomeno occorra anche stanare i responsabili portandoli a rispondere delle proprie azioni incivili e censurabili sotto vari punti di vista. Taluni non riescono a comprendere che il territorio, l’ambiente in cui viviamo sono la nostra vita e quella delle future generazioni. Dobbiamo dare l’esempio.
La Polizia Municipale in collaborazione con l’ufficio ambiente ha avviato controlli sull’abbandono di rifiuti ingombranti nelle varie zone della città sul deposito di sacchi ed altri contenitori fuori dai cassonetti o (per il porta a porta) fuori dal calendario/orario programmato. Ai controlli seguiranno regolari accertamenti ed eventualmente, saranno applicate le sanzioni previste. “
Le regole e gli orari dei conferimenti vanno rispettati. I rifiuti non si abbandonano in strada o fuori dai cassonetti. Una comunità si riconosce nella condivisione di queste norme di convivenza. Senza il loro rispetto, senza il contributo di ciascuno, nessun servizio di raccolta e smaltimento potrà mai funzionare.
Stiamo lavorando incessantemente per modificare la tipologia di conferimento dei rifiuti passando al servizio cosiddetto porta a porta. Abbiamo ereditato dalle precedenti amministrazioni questa “bella gatta da pelare” in quanto la città di Pescia è l’unica citta della provincia di Pistoia che è rimasta con i cassonetti non aderendo come tutti gli altri comuni della Valdinievole alla raccolta porta a porta.
Giornalmente riceviamo una dozzina di segnalazioni che riguardano l’abbandono incontrollato dei rifiuti. Ciò determina un onere a carico di tutti i cittadini. Ribadisco ancora una volta quello che ho detto in altre occasioni anche in consiglio comunale: se vogliamo il bene di questa città basta con gli spot che portano i cittadini a non comprendere il reale svolgimento delle cose. Il consigliere Giurlani anziché fare i video spot spieghi pubblicamente ai pesciatini i motivi per i quali già nel 2018 non ha aderito alla raccolta porta a porta. Dobbiamo ringraziare lui se oggi Pescia è interessata da questo fenomeno fastidioso.